Ricorso multe giudice di pace

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Il ricorso per multe promulgate per infrazioni al codice della strada vanno presentate alla Cancelleria dell’ufficio del Giudice di Pace del luogo dove è stato elevato il verbale entro 60 giorni dalla notifica dell’atto. Alla presentazione del ricorso presso la cancelleria va esibita ovviamente copia dell’atto. Il ricorso può presentarsi anche a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento. E’ importante però sapere che, pena l’annullamento del ricorso, occorre presentarsi all’udienza il giorno fissato dalla cancelleria per la discussione del medesimo. Ovviamente per fare ciò se non si risiede nella località dell’ufficio del giudice occorre domiciliarsi in detto luongo se, come il più delle volte accade, non si dispone di un domicilio in zona occorre eleggerne uno presso la cancelleria dell’ufficio del giudice. Va tenuto presente che nella presentazione del ricorso va esplicitamente espressa la propria volontà che la sanzione venga sospesa. In merito a tale istanza si pronuncerà successivamente il Giudice. Giudice che può non accogliere l’istanza o che può pronunciarsi positivamente in un tempo superiore ai 60 giorni. In tal caso anche se il ricorso viene accolto la sanzione si raddoppia. Per tale motivo è prudente comunque procedere alla oblazione ed in caso di sentenza favorevole richiedere il rimborso. Il ricorso può essere effettuato dall’intestatario del verbale.Nel caso che il verbale non sia notificato immediatamente al trasgressore, ma successivamente, al proprietario del veicolo questi deve far ricorso unitamente al primo cointestando il ricorso e presentandosi in udienza insieme o con delega. E’ importante ben specificare nella stesura del ricorso (pena il respingimento) l’organo contro cui si ricorre (Comune se il verbale è stato elevato dai Vigili urbani, Ministero degli Interni se elevato dalla Polizia, Ministero della difesa se elevato dai Carabinieri).

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