Bruxelles cosa vedere

Articolo realizzato dalla redazione
Informazioni sulla redazione

Una guida per accompagnare alla scoperta di Bruxelles : quale è il periodo migliore, quanti giorni occorrono per assaporare l’atmosfera della città, come andare, come spostarsi, cosa mangiare, e naturalmente indicazioni su cosa visitare e quali sono le tappe più interessanti da non perdere in una delle capitali europee più brillanti, tornata solamente da poco all’attenzione internazionale per i suoi luoghi suggestivi.

Quale è il periodo migliore per visitare la città?

Bruxelles è la capitale del Belgio uno stato caratterizzato da un clima continentale Atlantico con inverni freddi ed estati umide e piovose. E’ ovvio pertanto che il periodo migliore per visitare la capitale è da aprile a settembre, anche se bisogna fare i conti con qualche pioggia improvvisa. Inoltre tenendo conto che Bruxelles è una città molto frequentata per lavoro, se si dispongono solo di pochi giorni, sarà meglio trascorrervi il fine settimana per avere maggiore disponibilità degli alberghi e ristoranti.

Quanti giorni occorrono per visitare Bruxelles? Come ci si arriva?

Bruxelles è una città non molto grande e una visita di tre giorni può bastare per vederne le principali bellezze, chi ha invece a disposizione almeno cinque giorni può fare una capatina a Bruges e Gand che sono due splendide cittadine a circa 10 chilometri da Bruxelles.

Una volta atterrati all’aeroporto di Charleroi la cosa migliore è prendere un autobus della compagnia Voyages l’Elan che partono ogni mezz’ora dalle 8 alle 23 e che, con un costo di 12 euro, vi condurrà alla Gare du Midi da dove è possibile prendere ogni mezzo di trasporto. E’ possibile arrivare a Bruxelles anche in taxi, ma sono carissimi, o con il treno, ma bisogna spostarsi dall’aeroporto alla stazione di Charleroi.

Il Belgio fa parte della CE per cui per andare a Bruxelles occorre solo una carta di identità valida per l’espatrio.

La moneta è l’euro e nonostante la città sia abbastanza costosa offre una grande varietà di alberghi e ristoranti a buon prezzo.

Come muoversi a Bruxelles?

Dalla Gare du Midi è possibile poi prendere metro, tram o autobus che sono gestiti da un’unica compagnia, la STIB e pertanto utilizzano lo stesso biglietto, per raggiungere il centro di Bruxelles. La metropolitana è il mezzo più comodo che consente si spostarsi da una parte all’altra della città rapidamente, dalle 5 del mattino a mezzanotte. La metro è composta da quattro linee ed il biglietto ha in costo di 1,80 euro.

E’ possibile fare un biglietto giornaliero che costa 4,50 euro e permette di prendere oltre alla metropolitana, anche pullman o tram.

Inoltre è anche disponibile una Bruxelles card con la quale si può viaggiare sui mezzi pubblici, visitare musei ed avere sconti in negozi e ristoranti convenzionati. La Bruxelles card disponibile in tutti gli uffici turistici, costa 40 euro per 5 giorni.

Cosa vedere in tre giorni.

Bruxelles è una città a forma di pentagono divisa in due zone: la città bassa con il centro storico e la città alta tra le colline dominate dal Palazzo reale. Partiamo dal centro storico:

La Grand Place di Bruxelles.

La piazza più bella di tutta Bruxelles è sicuramente uno dei posti anche più caratteristici del Belgio. Che la vediate al mattino durante il mercato dei fiori o alle luci della sera quando diviene il principale luogo di ritrovo e divertimento dei giovani del posto, vi rimarrà nel cuore per la particolare atmosfera. Attorno alla piazza sono site le Case delle corporazioni attraverso le quali si può approfondire la storia e la successione dei mestieri che man mano si sono affermati nel Paese (tra questi è possibile trovare l’originalissimo Museo della Birra), mentre domina l’Hotel de la Ville, manifesto della città barocca, con il famoso S. Michele. Da menzionare anche la Maison du Roi, situato di fronte all’Hotel de la Ville e sede del Museo della Storia di Bruxelles.

La piazza è facilmente raggiungibile grazie ai mezzi pubblici e la sua posizione centrale:

- Linea 1 della metropolitana - fermata De Brouckère

- Autobus linea n.38 - fermata Assaut.

L'Ilot Sacrè di Bruxelles, il quartiere dei mercati.

Situato alle spalle del Grand Palace, è un quadrilatero costituito da un groviglio di piccole vie caratteristiche, un luogo molto turistico e ricco di mercati e piccoli locali dichiarato Patrimonio dell’Umanità.

Punta di diamante di questo luogo è una particolare gallerie ottocentesca, le Saint-Hubert Galleries, una volta importante centro culturale, ora il luogo per lo shopping di lusso della città.

Diverse le linee che consentono di raggiungere questa “isolaâ€, così chiamata anche perché divenuta autonoma da Bruxelles dal 1960.

Il Manneken Pis a Bruxelles.

In Rue du Lombard a pochi metri dalla Grand Place vi è Il Manneken Pis, uno dei simboli della città di Bruxelles: una piccola statua raffigurante un bambino che fa pipì.

La leggenda racconta che questo bimbo salvò la città belga facendo pipì su una bomba e facendo del “piccolo Julienâ€, come viene affettuosamente chiamato dai cittadini, un eroe del luogo.

In particolare occasioni, la statua viene vestita con capi che sono messi a disposizione anche da importanti stilisti. Un giro per Bruxelles non può non prevedere una sosta alla famosa statua ed, eventualmente, alla serie di piccole statue da lui derivate: Jeanneke pis (la bambina che fa pipì) e Zinneke Pis (il cane sullo stesso tema).

Notre Dame de la Chapelle.

Una delle più belle città di Bruxelles in stile gotico, che acquisisce questo nome per le linee simili a quella della famosa città francese.

Un luogo interessante da un punto di vista architettonico e dalle atmosfere romantiche.

La chiesa gotica è sita in Rue de la Regence (da non perdere anche i famosi cioccolatai della zona).

Oltre al bus m. 20, è possibile recarsi sul posto attraverso la linea 2 della metropolitana sino alla fermata Place Louise/Rue de la Régence.

Place du Luxembourg.

Un viaggio a Bruxelles che si rispetti non può non prevedere una piacevole serata da trascorrere a Place du Luxembourg.

La sera dalle 18.00 in poi, questa piazza diviene un importante ritrovo per i giovani: ci si incontra per un aperitivo, ma anche per i numerosi locali presenti nella zona adatti a chi ama il divertimento.

Per raggiungere la più vivace piazza di Bruxelles sono disponibili le linee 12o 21 (ogni 30 minuti) che arrivano proprio di fronte al Parlamento che ha sede in uno dei palazzi che si affacciano sulla piazza.

L'Atomium di Bruxelles.

Situata all’interno del Parco Heysel, è una struttura gigantesca che rappresenta un cristallo di ferro ingrandito che tocca i 102 metri.

Ogni sfera che costituisce l’Atomium, oltre ad essere sempre allestita per esposizioni permanenti, ospita mostre, convegni e feste private.

È possibile visitare la struttura tutti i gironi dalle 10 alle 18.30 e il costo del biglietto per adulti si aggira attorno ai 10 euro (riduzioni per i bambini).

Per arrivare all’imponente struttura, partendo dal centro di Bruxelles prendere la metropolitana fino alla fermata Beekkant we poi cambiare per la linea 6 fino a Heysel.

Il Museo di Belle Arti di Bruxelles.

Un unico museo contenente più di 1000 opere (tra dipinti e sculture) e suddiviso in 4 sezioni diverse distinte da un punto di vista cronologico e di conseguenza stilistico: il Museo di Arte Antica, il Museo di Arte Moderna, che comprende la suo interno anche il Museo Wiertz e il Museo Meunier.

La visita può essere effettuata dalle 10 alle 17 ogni giorno e il costo del biglietto è tra i 10 e i 15 euro.

Il museo è sito a Place du roi ed è raggiungibile attraverso la linea 1 della metropolitana - fermata Parc o Gare centrale.

Il Museo del Fumetto di Bruxelles.

In quanto patria del fumetto e luogo di nascita di alcuni dei personaggi più amati da grandi e bambini (un esempio su tutti i puffi), Bruxelles prevede un vero e proprio giro turistico del fumetto per vedere tutti i luoghi della città in cui murales ed altre opere ricordano questa caratteristica del Belgio. Questo tour non può non concludersi con una visita alla Casa del Fumetto, una sorta di museo dove sono conservate ed esposte le tavole originali dei più importanti fumetti.

La visita è consentita dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 18 al pagamento di un modico biglietto di ingresso (meno di 5 euro a persona, con ulteriori riduzioni per i bambini).

Per raggiungere il museo, è possibile utilizzare la metropolitana e scendere alla fermata Gare-Centrale.

Cosa vedere in cinque giorni.

Per chi ha a disposizione qualche giorno in più per visitare i dintorni di Bruxelles, Bruges e Gand sono due cittadine da vedere. Partendo dalla stazione di Bruxelles, Nord o Midi, ci sono molti treni che collegano la capitale a queste cittadine. La prima tappa è Gand situata a metà strada tra Bruxelles e Bruges.

Gand, il capoluogo delle Fiandre.

Gand è il capoluogo della regione delle Fiandre ed è collegata attraverso una serie di suggestivi canali al Mar del Nord. La città è il capoluogo della lana ed anche un ricchissimo centro d’arte per cui è stata dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Nel visitare la cittadina da non perdere è la cattedrale di San Bavone dove è conservato l’Adorazione dell’Angelo mistico, un polittico formato da 10 pannelli di quercia, si tratta di un opera unica, un capolavoro della pittura fiamminga.

Molto caratteristiche sono le antiche case fiamminghe che risalgono al 1200 e rendono la passeggiata lungo i canali di Gand davvero piacevole e suggestiva.

Bruges, splendida città medievale.

E’ una delle più antiche città medievali con i suoi canali palazzi antichi e chiese è una città bellissima e moltio romantica, anch’essa dichiarata patrimonio dell’umanità dall’Unesco.

Al centro della città vi è la Piazza del mercato ai cui lati si ergono il campanile, il Palazzo del Tessuto, il Belfort ed il Palazzo del Tribunale.

Molti altri monumenti attestano lo splendore della cittadina quali la Cattedrale del Santissimo Salvatore e la Basilica del Sacro Sangue dove si conserva la reliquia del Sacro sangue e da dove parte la Processione in costume che si tiene ogni anno nel giorno dell’Ascensione.

A bruges ogni anno si tiene inoltre un festival delle sculture di ghiaccio fatte da artisti provenienti da ogni parte del mondo e conservate in una tenda termica ad una temperatura di meno 5 gradi.

Cosa mangiare a Bruxelles e dove gustare i piatti tipici.

Da gustare assolutamente a Bruxelles sono :

Le Moules et frites, cozze e patatine, da gustare nei numerosi locali della Grand place. Le moules sono una specialità a Bruxelles e vengono fatte marinate, al vino bianco, cotte nella birra, ma comunque siano, vanno abbinate alle frites, patatine fritte più volte nell’olio. Le migliori sono quelle di e ‘t Kelderke nella Gran Place o quelle proposte dai numerosi chioscetti che si trovano per strada.

Cioccolatini semplici o ripieni di creme da assaggiare nelle boutique del cioccolato che si trovano in Palce du gran Sablon. La più famosa è Wittamer.

Gaufres che sono cialde cotte sulla piastra semplici o ripiene di panna, crema o nutella o servite con gelato o sciroppo di acero

Biere blanche una birra acidula non filtrata prodotta non con il luppolo ma con una miscela fruttata a base si coriandolo ed arancia amara.

Informazioni Sugli Autori:

Articolo realizzato dalla redazione
Informazioni sulla redazione

Utilizziamo i cookie per personalizzare i contenuti e gli annunci, fornire funzioni social e analizzare il traffico. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando un qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie e dichiari di aver letto la nostra Cookie Policy e la Privacy Policy. Per saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie consulta la nostra Cookie Policy.