Calcolo vincita lotto

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Abbiamo fatto un sogno, oppure è stata un’intuizione. Fatto sta che quei numeri giocati quasi per caso sono usciti per davvero!!! Ma adesso vediamo come si fa il calcolo di una vincita al lotto. Ecco quello che vi serve per scoprire, se siete tra i fortunati vincitori, quanto vi spetta in premio.

Il lotto: un po’ di storia

Non è possibile attribuire all’invenzione del gioco del Lotto una data e il nome di un creatore. Le radici dei giochi incentrati sulla sorte difatti si perdono nell’antichità, e già al tempo degli antichi Egizi giochi di questo genere riscuotevano un grande successo. Nel 1339 a Vicenza vediamo uno tra i primi regolamenti per questi giochi di scommesse. Nel regolamento si stabilivano i luoghi in cui era possibile giocare, si fissava una tassa da pagare da parte di chi organizzava il gioco ed si elencavano quali comportamenti erano proibiti, le eventuali multe e i limiti alle puntate. Nel 1448 abbiamo notizie ufficiali della diffusione a Milano di un gioco noto come “borse di ventura”. Si trattava di sette sacchi nei quali erano inseriti premi monetari di valore crescente. Chiunque poteva giocare pagando un ducato, ottenendo così un biglietto con il proprio nome sopra. Si procedeva poi ad un’estrazione con la quale si abbinavano i premi ai vincitori. In varie versioni, il gioco prendeva sempre più piede nella penisola, ma è soltanto nel 1863 che il Lotto venne ufficialmente riconosciuto dallo Stato, essendo inserito come voce nelle entrate previste nel bilancio dello Stato. All’inizio le ruote erano soltanto sei, e i premi si fermavano alla quaterna; nel 1971 le ruote divennero 8, e presero il nome di città italiane; nel 1933 venne aggiunta la cinquina ed infine nel 1939 vennero aggiunte anche le ruote di Cagliari e Genova, arrivando così al gioco del Lotto che tutti conosciamo oggi.

Come si gioca

Per giocare al lotto è necessario recarsi in uno dei punti vendita forniti di terminale elettronico e compilare a mano una scheda predisposta, con stampati i numeri da 1 a 90, marcando con un puntino nero i numeri che vogliamo giocare, su quali delle 11 ruote vogliamo giocarli, la combinazione su cui decidiamo di puntare e l’importo che scommettiamo. In alternativa possiamo anche comunicare a voce questi dati al personale addetto, che li scriverà direttamente sul terminale. A giocata effettuata si riceve una ricevuta: tenetela con estrema cura! In caso di vincita sarà quella a far fede. E’ possibile creare combinazioni: ad esempio, giocando tre numeri, possiamo puntare sia sull’uscita del terno che su quella degli ambi. Se scommettiamo un totale di 3 euro, potremmo dividerli in 2 euro sull’ambo e uno sul terno. Anche per le ruote abbiamo libertà di scelta: possiamo puntare su una sola ruota, su alcune o su tutte.

Cosa aspettarsi

Iniziamo intanto col precisare che dal 2005 le quote di pagamento sono state cambiate, a vantaggio dei giocatori, e quindi aumentate. Il terno è passato da 4250 a 4500 volte la posta, la quaterna da 80.000 a 120.000 volte la posta e infine la cinquina, il premio più alto in assoluto, è passata da 1.000.000 a 6.000.000 di volte la posta. I moltiplicatori di posta per l’estratto e per l’ambo invece sono rimasti invariati, fissati su 11,232 volte la posta per il numero estratto e 250 volte la posta per l’ambo.

Chi guadagna di più

In realtà però bisogna sempre tenere a mente che le lotterie non nascono con l’ideale di rendere ricco chi ci gioca, ma di far arricchire chi le detiene. In questo caso, trattandosi di un gioco riconosciuto dallo Stato, è proprio lo Stato stesso a trarre maggior guadagno. Innanzitutto infatti, i premi non sono pagati in relazione a quali sono le reali probabilità di uscita di una data combinazione, come sarebbe da aspettarsi, ma meno. Facciamo un semplice esempio: La posta pagata per l’estrazione del singolo numero è di 11,232 volte la posta. In realtà però la probabilità che esca un singolo numero si attesta ad un 1/18 per cui, il pagamento corretto dovrebbe essere 18 volte la posta puntata. La somma pagata all’11,232 inoltre è lorda: per cui bisognerà poi scalare un ulteriore 6%, valore a cui sono fissate le ritenute sulle vincite. Parlando in numeri concreti, se giocassimo un euro, teoricamente dovremmo vincerne 18. In realtà ne vinciamo 11,232, ed in pratica ce ne entrano in tasca soltanto 10,56.

Questione di ruote e questioni di quote

Un altro fattore importante nel determinare la vincita al lotto è dato anche ovviamente dall’importo giocato, ed inoltre dalla quantità di ruote su cui si gioca un determinato numero o combinazione. Parliamo sempre con esempi pratici: ipotizziamo di giocare un ambo, su una sola ruota, puntando un solo euro. In tal caso, per calcolare la vincita, basterà moltiplicare la posta giocata per la quota pagata, ossia 1*250=250 euro. Ma se avessimo giocato due euro? In tal caso la quota raddoppia, per cui il calcolo diventa 2*250=500, e fino a qui tutto lineare. Ma cosa accade quando invece di puntare tutto su una singola ruota giochiamo su tre ruote? In tal caso la somma ottenuta dalla moltiplicazione va divisa per il numero di quote sulle quali si è puntato. Per cui, riprendendo l’esempio precedente, se avessimo puntato l’ambo su tre ruote, i 500 euro ottenuti giocando 2 euro su una sola ruota, andrebbero divisi per tre, ottenendo quindi come risultato di vincita (approssimato al secondo decimale) 166,66.

Odio la matematica

Nonostante la spiegazione non riuscite comunque a calcolare quanto vi spetta dalla vostra giocata fortunata? Non riuscite a fantasticare sugli euro che potreste ottenere azzeccando una cinquina? Fortunatamente il gioco del Lotto non è riservato soltanto a matematici, per cui ad oggi è possibile rintracciare su internet in centinaia di siti un programma gratuito con il quale è possibile calcolare l’esatto importo della vostra vincita. Il programma tiene ovviamente conto della posta puntata, del tipo e del numero di combinazioni su cui avete scommesso, dei numeri che avete indovinato su quelli che avete segnato e su quante ruote avete scommesso. Basterà riempire i campi sopra citati e premere “calcola vincita” per ottenere il risultato economico della vostra scommessa. Più facile di così!

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