Monaco di Baviera cosa vedere

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La guida illustra cosa vedere a Monaco di Baviera, città europea piena di sfaccettature che raccoglie in se una enorme ricchezza culturale. La profonda connotazione razionale e scientifica si sposa con la propensione al divertimento evidente nella frizzante vita notturna, il folklore e tradizioni antiche si amalgamano con l'attenzione all'arte moderna e contemporanea. In più, una forte comunità di italiani impiantata in città, ti farà sentire ben accolto, come se fossi a casa.

Geografia e clima.

Monaco di Baviera, in tedesco München, è la terza città della Germania per quantità abitativa, dopo Berlino ed Amburgo. Essa sorge sulle rive del fiume Isar, che rende pittoresco il paesaggio, situato a ridosso delle Prealpi; pertanto il clima è tipicamente temperato, con inverni lunghi e rigidi ed estati piovose e spesso afose, il periodo migliore per visitare la città è dunque nei mesi che preludono all’estate, verso giugno o settembre.

Un po’ di storia di Monaco.

Per quanto concerne la storia della città, essa viene fondata nel 1158 da Enrico il Leone, il duca di Sassonia, da quel momento in poi, la guida della città passò alla dinastia Wittelsbach che ne resse le sorti fino alla prima guerra mondiale. La storia della città è legata anche all’avvento del nazismo: nel 1923, in una birreria di Monaco, Adolf Hitler pronunciò il primo discorso dei nazionalisti reazionari e Monaco fu eletta capitale del movimento stesso. C’è da segnalare anche, il corrispettivo movimento di resistenza al nazismo, la cosiddetta Rosa Bianca, che nacque grazie alla propaganda di alcuni studiosi dell’Università bavarese. La seconda guerra mondiale provocò morte e distruzione in città, che è stata poi abilmente ricostruita seguendo il piano regolatore le fattezze della stessa, prima dello scempio bellico.

Cosa vedere in 3 giorni.

Per quanto riguarda la sfera turistica, Monaco di Baviera è una popolare destinazione di massa, avendo a disposizione musei e collezioni importantissime, di grande valenza scientifica e tecnologica. Vediamo cosa visitare improrogabilmente, se avete soltanto tre giorni di tempo.

La piazza principale: Marienplatz.

La piazza centrale della città, sorge in un ampio slargo che permette giri turistici e shopping presso i negozietti specializzati. Essa è sormontata dai municipi della città bavarese, il vecchio (Altes) e il nuovo (Neues), che sorgono ai lati della piazza intitolata alla Madonna. Proprio al centro della piazza si innalza la Mariensäule: una colonna di marmo, che rimanda agli obelischi più antichi, impreziosita da quattro puttini del seicento, e che sorregge la statuetta bronzea e dorata della Madonna, patrona della regione.

Il Neues Rathaus, realizzato in stile neogotico e progettato dall'architetto Georg von Hauberrisser si fa notare in quanto sulla sua facciata principale si trova il Glockenspiel, il carillon/orologio, costruito con statuette animate.

Ogni giorno, alle 11 e mezzogiorno preciso le campane dell’orologio suonano a festa e le statuette animate, incominciano a muoversi per la gioia dei turisti. I loro movimenti richiamano i balli tradizionali della Bavaria. L’Altes Rathaus è, invece, stato progettato da Jörg von Halsbach, architetto anche della Frauenkirche, esso è stato quasi completamente ricostruito dopo la guerra. Al suo interno oggi è ospitato il Museo dei giocattoli, un’attrattiva molto amata dai bambini. Inoltre, salendo i suoi 306 gradini, è possibile osservare tutta Monaco dall’alto. Infine, degno di menzione è il campanile che domina la piazza, appartenente alla Peterskirche (Chiesa di San Pietro), la Chiesa più antica della capitale bavarese.

La cattedrale di Frauenkirche.

La Frauenkirche è la cattedrale di Monaco di Baviera, la Cattedrale di Nostra Signora. La sua costruzione venne commissionata da Sigismondo di Baviera, che volle fornirle stile gotico internazionale. Gli anni della costruzione,tra il 1468 ed il 1488, videro l’iniziazione del progetto da parte di Jörg von Halsbach, e la conclusione da parte di Lucas Rottaler. La chiesa sorge sulle preesistenze di una basilica romanica, internalmente esa conserva numerosi esempi di arte, tra cui il monumento funebre di Ludovico il Bavaro, il cosiddetto Andreasorgel, l’organo maggiore della chiesa e tante altre curiosità. E’ possobile entrare all’interno delle due altissime torri laterali della chiesa, dopo il pagamento del biglietto d’ingresso di circa 3 euro, esse, solitamente chiamate le “cipolleâ€a causa della loro particolare forma, permettono la visione panoramica della città.

I musei di Alte e Neue Pinakothek.

Si tratta dei musei d’arte più importanti della città, entrabi situati nella Kunstareal (area artistica e museale) di Monaco di Baviera. L’Alte Pinakothek, raccoglie la collezione fondata da Guglielmo IV e successivamente ampliata: al suo interno, potrete ammirare dipinti tedeschi, italiani e fiamminghi dal rinascimento fino al romanticismo, tra cui annoveriamo quadri di Giotto, Raffaello, Tiziano, Hieronymus Bosch, Rembrandt van Rijn, Albrecht Dürer. Per quanto riguarda l’edificio in cui essa sorge, esso fu distrutto durante la seconda guerra mondiale e poi ricostruito con simili fattezze.

La Neue Pinakotheken, invece, racchiude una collezione più moderna, con opere di pittura e scultura databili a partire dal periodo immediatamente successivo alla Rivoluzione Francese (1790) fino al Simbolismo dei primi anni del Novecento. Tra le opere in esposizone, ricordiamo capolavori di Francisco Goya, Gustav Klimt, Claude Monet, Vincent Van Gogh, Hans von Marées, Egon Schiele, Franz von Stuck, Ferdinand Hodler, Antonio Canova, Caspar David Friedrich, James Ensor, Edvard Munch, Arnold Böcklin e tanti altri ancora. E‘ possibile visitare entrambi i musei acquistando un biglietto cumulativo dalla validità di un giorno a 12 euro.

Cosa visitare in 5 giorni.

Deutsches Museum, il museo delle scienze.

Se invece, avete deciso di prolungare il vostro soggiorno din città non vi potete far mancare una visita al Deutsches Museum, il museo della scienza e della tecnica. Esso si compone di cinque piani, ciascuno dedicato ad una materia ben precisa (energia, fisica, chimica, meccanica, astronomia). Si tratta di un museo molto interessante soprattutto per l’approccio didattico: potrete infatti sottoporvi ad esperimenti scientifici, provare e testare di persona il funzionamento di macchine e tanto altro ancora, in modo da interagire ed apprendere più velocemente. Esso possiede vari distaccamenti nei pressi dell’aeroporto ed uno a Bonn. Il museo è aperto tutti i giorni dalle 09.00 alle 17.00,

Residenza di Monaco.

La Residenza di Monaco di Baviera per molti secoli è stata punto focale della vita e sociale ed al contempo politica della città. Abitazione del re e contemporaneamente sede del governo, la Residenza è legata a doppio filo con i Wittelsbach, antico casato Monegasco. Dal 1380, anno dell'insediamento iniziale, la Residenza è stata più volte modificata in base ai gusti delle epoche che si succedevano: dal rinascimentale, al barocco fino al pomposo rococò. Degni di particolare nota sono, nella parte esterna, i giardini e le bellissime fontane. All'interno segnaliamo invece il salone delle feste e l’Antiquarium. Per visitare questa splendida costruzione convene optare per l'insolito abbonamento annuale che permette di visitare, per soli 15 euro, tutti i palazzi bavaresi

Cosa vedere nei dintorni di Monaco di Baviera.

Se avete la possibilità vi consiglio di andare a visitare il vecchio campo di concentramento di Dachau, che si trova a circa 16 km a nord dalla città. Oggi, esso è liberamente fruibile da tutti, proprio per non dimenticare le tristissime vicissitudini che hanno avuto luogo lo scorso secolo in Germania. Esso venne aperto nel 1933, per i prigionieri politici del nazismo, poi ha avuto milioni e milioni di prigionieri ebrei, sottoposti a torture e a lavori forzati. Entrare in questo campo di concentramento, superare il cancello con la gelida scritta, Arbeit macht frei (che in tedesco significa: "Il lavoro rende liberi") è una lezione di vita per tutti e servirà a non compiere mai più genocidi e guerre ingiuste. Potrai visitare ciò che resta dei bunker, il forno crematorio e la camera a gas per le torture, le torri di controllo e tanto altro ancora.

Divertimenti serali.

A Monaco una delle cose più importanti è la buona tavola, quindi non potete non assaggiare le delizie della loro cucina davanti ad un immancabile boccale di birra locale. Uno dei pub più famosi è il Hofbräukeller, ma vi consiglio di recarvi a visitare l’intero Kultfabrik, ex luogo industriale bonificato, in cui potrete trovare ogni tipologia di divertimento, dalla discoteca, all’arte. Da segnalare per il vostro divertimento è l’Oktoberfest, manifestazione annuale di 15 giorni dedicata alla birra bavarese, che raccoglie oltre cinque milioni di turisti all’anno.

Cosa mangiare a Monaco di Baviera: la cucina del luogo.

Per quanto concerne la cucina bavarese, essa è piuttosto grassa, così come in generale la cucina tedesca. Si punta molto sul maiale e sugli immancabili wurstel, spesso accompagnati dalle patate e dai crauti. Il piatto più importante e diffuso è il Weißwurst, la salsiccia bianca di vitello, arrostita al forno, essa viene presentata a tavola con l’immancabile Bretzel, un prodotto da forno accompagnato spesso da burro. Se siete amanti dei dolci, vi consiglio di assaggiar il mitico strudel di mele (Apfelstrudel), servito con del gelato o con della crema, tipicamente del luogo, a base di uova, la Bayerische Creme (crema bavarese).

Consigli utili per visitare la città.

Ciò che vi consiglio è di acquistare un carnet o un abbonamento per i mezzi pubblici di Monaco, in modo da risparmiare sui trasporti. Bus, metropolitane ed autobus sono molto efficienti, quindi è bene abbandonare macchine e veicoli ed affidarsi completamente ai mezzi pubblici. Acquistate una City Tour Card: viaggerete per tre giorni all'interno dell'area urbana (anelli 1-4) a meno di 10 euro.

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