Allestire un acquario

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Segue una guida su come allestire un acquario, dalla scelta della vasca, in funzione degli ospiti (pesci e piante), alla preparazione del fondo, dalla sistemazione del filtro all’inserimento dell’acqua, dalla messa a dimora delle prime piantine all’attivazione dei riscaldatore e delle luci, dall’inserimento del diffusore di anidrite carbonica all’inserimento dei pesci, alla regolare e corretta manutenzione.

Una volta comprata o realizzata la vasca, bisogna allestirla con una molteplicità di elementi, cui fanno capo finalità esclusivamente funzionali, come i riscaldatori, o finalità sia funzionali che ornamentali o prevalentemente ornamentali, come le pietre. L’allestimento dipende dalle specie di pesci e di piante che l’acquario dovrà ospitare.

Per dare il giusto significato a questa operazione, bisogna chiarire che realizzare un acquario non significa allevare pesci, bensì creare in miniatura una parte, sia pure piccola, di un angolo della natura nel suo complesso, dal colore dell’acqua alla presenza dei tronchi, dalle piante alle radici sommerse, alle specie particolari di ospiti, senza sottovalutare il contributo quale complemento d’arredo.

Acquario: dove acquistarlo, quale acquistare, dove poggiarlo

Si possono trovare anche presso i Centri commerciali, ma è consigliabile acquistarlo presso negozi specializzati, negozi di acquariofilia, dove si può contare sulla professionalità del gestore, che non mancherà di aiutarci ad orientare la scelta verso l’acquario che meglio risponde alle nostre esigenze di spazio e di budget, non mancando di tener conto di quelle degli ospiti, per specie e numero. Per quanto possibile non è opportuno scendere al di sotto di certe dimensioni, diciamo 100 litri, anche perché, contrariamente a quanto si possa pensare, l’impegno per la manutenzione diminuisce man mano che crescono le dimensioni dell’acquario. Perché l’acquario possa fornire il suo contributo ornamentale deve essere posizionato in un angolo ben in vista, su di una base che si integri con il resto dell’arredo, lontano da spifferi in un angolo dove non arriva i sole diretto, che stimola la formazione delle alghe, in particolare sulle pareti colpite direttamente dai raggi solari. ma abbastanza robusta da sopportare senza alcun pericolo il peso degli oltre 100 Kg di un acquario medio, cui aggiungere il peso di una eventuale seconda vaschetta, cosiddetta sump, vasca di raccolta, che potrebbe contenere al suo interno. Questa seconda vasca, nata come vasca di decantazione, dove finiva l’acqua che fuoriusciva dal troppo pieno, dopo un tortuoso percorso, durante il quale si depositano le impurità presenti, nel corso degli anni si è evoluta a efficiente sistema di filtraggio, finendo per ospitare, per motivi estetici e funzionali, gran parte delle attrezzature tecniche, come il riscaldatore, lo skimmer o schiumatoio, ecc.. Una volta schiumata e filtrata un’apposita pompa provvede a rinviare l’acqua alla vasca.

Elementi per allestire un acquario

Tra gli elementi comuni alla quasi totalitĂ  degli acquari, troviamo:

Come allestire l’acquario

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