Pressione dei pneumatici di auto e moto

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La pressione dei pneumatici di auto e moto, da come incide sulla tenuta di strada, sicurezza di guida, consumo carburante e consumo irregolare degli stessi pneumatici a come controllarla con la tecnica del fai da te.

Sia per le auto che per le moto assume rilevanza il perfetto gonfiaggio dei pneumatici, da cui in larga misura dipende la buona tenuta di strada, ossia la sicurezza di guida, e la precisione dello sterzo.

Un corretto gonfiaggio assicura ai pneumatici una buona durata ed un consumo uniforme e costante nel tempo. Gomme con una pressione troppo alta rispetto a quella indicata finiscono per consumarsi in maniera irregolare, maggiormente nella parte centrale, mentre un pressione inferiore a quella prevista accentua il consumo lungo i bordi del pneumatico. Entrambe le circostanze, oltre che sull’anomalo consumo del pneumatico e sulla sicurezza, incidono sui consumi di carburante.

E’ buona norma, quindi, controllare la pressione delle gomme dell’auto e della moto almeno ogni 3-4 settimane ed in ogni caso prima di intraprendere un viaggio. L’operazione va eseguito a pneumatici freddi. In caso di controllo con pneumatici particolarmente caldi, diventa necessario aumentare la pressione di 0,25 bar circa rispetto a quella consigliata e riportata sul libretto “Uso e manutenzione” dell’auto o della moto. Periodicamente è opportuno controllarli anche visivamente per accertarsi dell’assenza di tagli, abrasioni, bozzi, ecc.

Come funziona la pistola per il controllo delle gomme:

Come controllare la pressione con la tecnica del fai da te:

Peculiarità pressione pneumatici moto: nel rispetto dei valori indicati dai costruttori, relativamente alle moto, la pressione dei pneumatici varia in funzione del carico e delle condizioni del fondo stradale. In funzione del carico la pressione della ruota anteriore può variare da 0,3 a 0,4 bar, mentre in presenza di un fondo in cattive condizione esso va sgonfiato di 0,2 bar circa. Sempre in funzione del carico la pressione della ruota posteriore può variare da 0,4 a 0,6 bar, mentre in presenza di un fondo stradale in cattive condizione il pneumatico va gonfiato di 0,1 bar. Pertanto, i valori indicati dal costruttore vanno limati in funzione delle menzionate grandezze: peso trasportato (peso proprio e degli eventuali bagagli e secondo passeggero) e condizioni fondo stradale. A titolo orientativo, ma il valore cambia da moto a moto, per la ruota anteriore è prevista una pressione prossima ai 2 bar, mentre per quella posteriore una pressione prossima ai 2,3 bar.

Notizie e informazioni utili: non urtate i marciapiedi e non salite sugli stessi; i pneumatici invecchiano col tempo indipendentemente dall’uso; non applicare camere d’aria a pneumatici tubeless; l’indicazione della pressione è riportata dal libretto Uso e manutenzione; per le auto, in genere, risulta riportata anche da una targhetta collocata all’interno della portiera, del vano motore, del vano portaoggetti.

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