La presente guida desidera indicare al visitatore cosa vedere a Pisa a secondo del tempo che ha a disposizione guidandolo nella scoperta di una delle città della Toscana più ricche di storia. La guida fornisce informazioni utili per conoscere la storia di questa bella città , consigli sulle attrazioni culturali da visitare e suggerimenti vari per godere al meglio della vacanza.
Pisa è una città della Toscana, ubicata a pochi chilometri dalla foce del fiume Arno. Per quanto riguarda le sue origini storiche, esistono varie scuole di pensiero che attribuiscono fondazioni diverse: greca, etrusca o addirittura proveniente dalla vicine Liguria. Ad ogni modo, la convinzione più affermata è quella che vede l’origine della città risalente al periodo Etrusco e che attribuisce all’etimologia del nome, il sostantivo “pisaâ€, che in etrusco significa appunto, foce.La città sorge in un territorio felice, sulla pianura del Valdarno inferiore, serrata a nord dai Monti Pisani, che dista poche decine di chilometri dal mare. Il clima, pertanto, è decisamente piacevole, mite e temperato e il periodo ideale per visitare la città è la primavera o l’inizio dell’estate, magari per usufruire anche della zona balneare della provincia pisana, ma altrettanto bella ed affascinante è nel periodo che va dalla fine dell’estate all’inizio dell’autunno, per le sfumature cromatiche che assumono le dolci colline toscane. Il centro cittadino non è particolarmente esteso, perciò il modo migliore per visitarlo è muoversi con i mezzi pubblici, per poi proseguire a piedi una affascinante passeggiata entro le mura antiche.
Se sei in vacanza a Pisa, anche solo per un weekend esistono delle evidenze storiche e culturali dalle quali non potrai prescindere. Alcuni tra essi, sono veri e propri simboli della città , nonché della Toscana e la visita approfondita in questi luoghi rappresenta un momento di crescita culturale che ti sarà sicuramente utile.
Simbolo della città di Pisa per la sua pendenza che la rende unica, la Torre (in realtà si tratta di un campanile) è il monumento più famoso presente in Piazza del Duomo. Essa è stata innalzata nel 1173 in onore di Santa Maria Assunta, ed è alta circa 57 metri. Non c’è certezza su chi fu l'architetto che la realizzò, ma si ritiene che il progetto attartenga al Gherardi che era impegnato nella realizzazione del Battistero. Secondo altre versioni, che si basano sulla presenza di un’iscrizione ritrovata nelle vicinanze della Torre, il progettista originale fu il non famosissimo Bonanno Pisano. La pendenza non fu prevista dal progetto: la torre iniziò ad inclinarsi a causa delle particolari caratteristiche del terreno ed a causa della presenza di una falda acquifera sotterranea che scorre sotto la costruzione. Tuttavia la torre di Pisa rimane e in equilibrio dato che la verticale che passa per il suo baricentro ricade all'interno della base di appoggio.Per salire sulla Torre, dovrete pagare un biglietto d’ingresso il cui prezzo unitario è intorno ai 15€, la visita dira circa 30minuti, ma spesso la fila è tale che s’impiega del tempo in più. Essa è accessibile tutti i giorni, fino alle 17.00 ed è facilmente raggiungibile dalla stazione ferroviaria con la navetta A o con il bus n° 3
Il Duomo di Pisa è il cuore della piazza. Dedicato a Santa Maria Assunta la sua costruzione fu iniziato nel 1064 da Buscheto, architetto ed artista che fu in grado di fondere i principi dell’arte normanna con quella paleocristiana ma anche araba, con la tradizione classica e quella bizantina dando vita ad uno stile del tutto originale chefu preludio del successivo Rinascimento fiorentino. La facciata si presenta ampiamente decorata con marmi policromi e mosaici e sculture e bronzi che si rifanno all’arte mediorientale ed orientaleggiante, mentre l’interno si caratterizza per una struttura a croce latina, decorata con opere di grandi artisti. Da segnalare c’è il mosaico di San Giovanni apostolo ed Evangelista, ultima opera del grande Cimabue e il pergamo scultoreo di Giovanni Pisano.
Per recarvi a visitare il Duomo dovrete pagare un biglietto di circa 2€, la visita guidata dura circa 45 minuti. Esso si raggiunge dalla stazione ferroviaria con la navetta A o con il bus n° 3
Per quanto riguardai palazzi e gli edifici storici, degno di nota è il famoso palazzo dell’Orologio. Si tratta di un antica struttura medievale in cui risiedeva il capitano del Popolo almeno dal 1357 e secondo le testimoniane storiche, lì avrebbe vissuto anche il conte Ugolino della Gherardesca, raccontato da Dante ne L’Inferno della Divina Commedia. La forma odierna gli viene conferita nel 1600, secondo il progetto di Giorgio Vasari. Oggi, l’edificio prende il nome dall’imponente orologio che sormonta la facciata, mentre anticamente, esso era conosciuto anche come Palazzo del Bonomo, in quanto ospitava l'infermeria dell'Ordine dei cavalieri di Santo Stefano il cui responsabile sanitario era chiamato appunto, il Bonomo. Oggi è sede dell’Università Normale di Pisa. Dalla stazione, prendere la linea 4 e scendere a piazza dei Cavalieri.
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