Allevamento di galline

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Alcune considerazioni sull’allevamento di galline che mirano  alla produzione di uova o di carne.

Le galline originarie dell’Asia, fanno parte della famiglia dei Galliformi, con poche attitudini al volo, grande razzolatrici,   al pari delle altre specie di Galliformi. La gallina può essere allevata allo stato brado o in cattivitĂ  in maniera intensiva. Quelle che appartengono alle cosiddette razze omeosome, depongono uova dal guscio bianco e sono molto feconde e precoce, tra cui ricordiamo le gallina padovane e la gallina livornese, mentre quelle che appartengono alle razze eterosome, depongono uova dal guscio rossastro e sono meno precoce.

Sia che vengono allevate per la produzione delle uova, che per la produzione della carne, fin da pulcino vengono costrette a vivere in spazi angusti e ristretti, che in entrambe le fattispecie le castigate condizioni di vita assicurano una produzione ottimale sia di carne che di uova. In entrambi i casi (produzione carne o produzione uova), lo spazio a disposizione dei singoli soggetti è prossimo ai 25 centimetro quadrati, con la differenza che le galline ovaiole vengono tenute in cellette separate, mentre quelle da carme, fermo restando il poco spazio procapite, vengono tenute in massa in ambiente abbastanza grandi.

Per le galline ovaiole la vita media comprende due stagioni, quindi dura circa due anni, mentre quelle da carne devono essere mediamente pronte per la macellazione prima che siano trascorso 60 giorni dalla loro nascita.

Come tutti gli animali domestici, anche le galline sono state sottoposte, da parte degli allevatori, a continue ed accurate selezioni al fine di ottenere razze che meglio potessero soddisfare le esigenze degli uomini. Nel caso specifico, l’obiettivo è stato quello di ottenere specie ovaiole, specie che nell’arco dell’anno potessero deporre il massimo numero di uova, o nell’arco di meno di due mesi potessero raggiungere il peso ideale per la macellazione. Allo stato gli allevamenti di galline mirano a realizzare galline ovaiole in grado di  deporre oltre 300 uova all’anno e galline da carne che in meno due mesi sono in grado di raggiungere il peso sufficiente per essere macellate, anche grazie particolari diete alimentari.

Allo stato, in molti allevamenti, le galline ovaiole vengono ancore tenute nelle classiche batterie, in numero di 5 per una gabbia 40x55 cm, sistema di allevamento che in ossequio a precise direttive CEE per il 2012 dovrebbe essere completamente bandito. Le uova vengono, infatti, commercializzate con codici diversi a secondo il tipo di allevamento. Al riguardo, l’allevamento di galline può avvenire in maniera biologica, all’aperto, a terra, in gabbia ed i codici delle uova sono rispettivamente, 0, 1, 2 e 3.

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