Impianti e sistemi di irrigazione

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Anche se qualsiasi giardino può essere irrigato manualmente, in genere l’operazione viene demandata ad impianti di irrigazione automatizzati o manuali, in particolare con riguardo a giardini di una certa grandezza. Un buon sistema di irrigazione automatizzato riesce ad assicurare quasi per l’intero giardino una distribuzione dell’acqua uniforme, in maniera lenta e costante, da completare manualmente negli angoli non serviti dall’impianto.

Irrigazione e salute delle piante.

Dalla corretta irrigazione in larga misura dipende la salute delle piante, che vanno innaffiate ogniqualvolta il terreno si presenta asciutto, nel rispetto di precise regole, circa le modalità, i momenti, la frequenza, l’intensità degli interventi. Un buon impianto di irrigazione automatizzato consente di rispettare tutte queste regole, grazie ad una minuziosa programmazione. Il sistema consente, infatti, di programmare la frequenza dell’operazione, la durate della stessa, le ore in cui l’impianto deve essere operativo e così via.

Come scegliere il sistema di irrigazione?

La scelta del metodo o sistema di irrigazione, da quello per scorrimento a quello a goccia, da quello a pioggia a quello per sommersione, dipende da una serie di fattori, quali: il tipo di coltura o di piante; la tipologia di terreno; la disponibilità dell’acqua; la zona climatica e così via.

Si può optare per un impianto manuale o per un impianto automatizzato, a secondo della grandezza del giardino o del campo, del budget e del tempo a disposizione. L’impianto manuale è gestito dall’uomo, mentre quello automatico da un’apposita centralina, cui sono collegate le elettrovalvole. L’impianto automatizzato, oltre che della centralina, può essere corredato di sensori che ne interrompono il funzionamento in caso di pioggia.

A scopo amatoriale, per l'irrigazione del giardino, è bene sapere che uno dei limiti degli impianti di irrigazione e la pressione dell’acqua. Una linea dell’impianto di casa è sufficiente ad alimentare al massimo 6-7 erogatori per volta, per cui il giardino va diviso in zone, ad ognuna delle quali faranno capo un gruppo di erogatori, serviti da una propria linea (tubo).

Caratteristiche tecniche dei sistemi di irrigazione:

• Il tradizionale sistema d’irrigazione per scorrimento, indicato per grossi appezzamenti e per colture molto esigente d’acqua, presuppone onerosi interventi per la preparazione delle cosiddette adacquatrici, buche orizzontali, dalle quali l’acqua trabocca spandendosi sul terreno che si intende irrigare. Per grossi appezzamenti, l’acqua dall’adacquatrice principale, situata a monte dell’appezzamento, passa in adacquatrici secondari, dalle quali traboccando si versa sulle varie aree da irrigare.
• Il sistema d’irrigazione a pioggia o per aspersione, come si evince dal nome, grazie a particolari irrigatori, che variano per portata e gittata, cercano di simulare la pioggia. Presenta il vantaggio di non disperdere acqua e di poter essere utilizzato senza dover eseguire interventi preparatori sui campi da irrigare. L’unico inconveniente è rappresentato dal vento che può condizionare la traiettoria degli irrigatori.
• Il sistema d’irrigazione a goccia, detto anche microirrigazione, prevede erogatori, conosciuti come gocciolatoi, collegati ad un tubo principale che corre lungo il filare della coltura, in superficie, leggermente interrato o sollevato dal terreno. Molto utilizzato in agricoltura, presenta il vantaggio di non richiedere lavori di sistemazione del terreno, al pari del metodo a pioggia, nonché assicura un risparmio d’acqua ed un’irrigazione lenta ma costante, che si trasforma in una maggiore produttività quali quantitativa.
• Il sistema d’irrigazione per sommersione, sistema residuale utilizzato solo per poco colture, come le risaie, prevede che le stesse rimangono coperte da uno strato d’acqua. Il metodo presuppone un terreno, oltre che pianeggiante, poco permeabile, un terreno argilloso, mentre gli appezzamenti risultano delimitati da argini o caratterizzati da conche per evitare la dispersione dell’acqua.