Il mercato immobiliare, specialmente nel nostro paese ma non solo, è sempre stato in grado di captare una gran quantità di capitali. Gli italiani infatti hanno sempre dimostrato gran propensione a investire nella casa i loro risparmi. Per tale motivo il settore immobiliare ha sempre offerto, a coloro che sono versati, molte opportunità di lavoro. Ed anche oggi, nonostante la crisi in atto ed il mercato abbastanza fiacco, continua ad dare a coloro che hanno la professionalità e la giusta intraprendenza qualche buona opportunità. Pertanto per un giovane che ha voglia di intraprendere una carriera dinamica e ricca di soddisfazioni, anche materiali, divenire agente immobiliare può costituire una interessante opportunità lavorativa anche in previsione della fine della crisi economica ed una conseguente ripresa. Esaminiamo perciò il profilo professionale dell'agente immobiliare e forniamo qualche succinta notizia su come sia possibile accedervi. L'Agente immobiliare si occupa, per suo conto o per altri, della compravendita o affitti di unità immobiliari o aziende. Da quanto detto si comprende come detta professione non sia affatto semplice in quanto deve unire doti di competenza tecnica (per potersi muovere con disinvoltura sul terreno della valutazione degli immobili e nell'ambito della legislazione che ne regola la compravendita) e facilità di rapporti umani che consentano di condurre a buon fine una trattativa. Dato per assunto di essere in possesso di tali requisiti cosa ancora occorre per divenire Agente immobiliare? L'agente immobiliare è fondamentalmente un mediatore e come tale deve essere iscritto al Ruolo degli Agenti di Affari in Mediazioni presso la Camera di Commercio della provincia di residenza. Per poter ottenere tale iscrizione bisogna sostenere un esame che viene tenuto generalmente con cadenza semestrale sempre presso la C.C.I.A.A.. Per essere ammessi a sostenere l'esame bisogna essere in possesso di una serie di requisiti giuridici nonché un diploma di scuola media secondaria e l'attestato di frequenza di un corso di formazione professionale specifico. Il corso può essere tenuto da autorizzati istituti (a pagamento con un costo di € 600 circa)e, con durata generalmente trimestrale, fornisce nozioni di estimo catastale, nozioni sulla legislazione che regola la compravendita, contabilità, nozioni di merceologia.Una volta superato l'esame si ottiene l'iscrizione al Ruolo ed un patentino e si può scegliere se aprire una propria agenzia o proporsi come dipendente ad un'agenzia avviata. Il compenso in un caso o nell'altro è comunque in forma di provvigione sugli affari andati a buon fine. Se si decide di optare per l'apertura di una propria Agenzia va tenuta in seria considerazione l'opportunità di entrare in franchising in marchi già noti presenti sul mercato. In tal maniera ovviamente si saltano molti passaggi (anche se ovviamente detta scelta è più onerosa)e si ha la possibilità di ridurre i tempi di una lunga gavetta iniziale.
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