Come eliminare i brufoli

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Guida all’eliminazione del problema dei brufoli, completa di descrizioni accurate dei rimedi più efficaci e pratici per la soluzione del fastidio sia da un punto di vista estetico che medico, con approfondimenti sulle cause che lo generano e la cura della pelle come punto chiave.

Perché nascono i brufoli?

I brufoli rappresentano un’affezione della pelle che nasce per eccesso di sebo; quest’ultimo si produce in grande quantità nei periodi di disfunzioni ormonali che attivano il cattivo funzionamento delle ghiandole sebacee portando alla formazione dei brufoli, è quindi per questo che l’adolescenza è un momento critico che ne vede l’insorgere in abbondanza creando nei giovani un vero e proprio disagio. Spesso però capita anche agli adulti di veder spuntare sulla pelle qualche brufolo, sarà quindi utile trovare dei trattamenti efficaci all’eliminazione del problema.

Pulizia del viso e detersione con sapone allo zolfo.

Molti dermatologi consigliano l’uso del sapone allo zolfo come rimedio contro l’acne e la seborrea. Ciò perchè lo zolfo è un minerale terapeutico che favorisce la produzione di uno degli antiossidanti più importanti e cioè il glutatione, elemento che fa agire lo zolfo come un ristabilizzante dell’epidermide. Innanzitutto però bisogna procedere ad un’accurata pulizia del viso che farete in questo modo:

• riscaldate dell’acqua sul fuoco e portatela ad ebollizione;
• versatela in una vasca e ponetevi con il viso quasi a contatto con l’acqua;
• mettete quindi un asciugamano sopra la testa in modo da non lasciare uscire il vapore acqueo;
• lasciate che il vapore dilati i pori del viso per circa 15-20 minuti;
• dopo aver fatto ciò, insaponate il viso con il sapone allo zolfo e massaggiate a fondo la pelle, sciacquatela e ripetete l'operazione una seconda volta.

Per vedere i primi risultati di questo trattamento bisogna ripeterlo ogni giorno per almeno due settimane, ma è bene continuare a seguirlo per qualche mese seppure non quotidianamente, ma facendo sempre attenzione alla pulizia della pelle.

Usare una crema a base di bava di lumaca.

Prodotto abbastanza recente sul mercato, ottimo per risolvere il problema dei brufoli, è la crema a base di bava di lumaca, ricca di elementi naturali ideali per la cura della pelle. Essa contiene:

• acido Glicolico che favorisce l’esfoliazione,
• proteine e vitamine che nutrono la pelle in profondità,
• l’Allatoina sostanza che funge da rigenerante,
• collagene che mantiene l’elasticità della pelle.

Tutte queste proprietà sono utili per risanare una cute rovinata dall’acne.

Gel detergenti.

Se i vostri brufoli sono più sporadici e non legati ad un problema di acne acuto, ma alla pelle grassa, optate per dei gel detergenti utili a regolarizzare e pulire l’epidermide in profondità. Vi sono detergenti specifici che grazie alla presenza di un Ph leggermente più acido favoriscono la dilatazione dei pori e quindi una pelle depurata dalle scorie. Inoltre, sono ottimi anche per struccare lasciando la pelle fresca e prevenire la formazione di brufoli o altre imperfezioni cutanee.

Lo stile di vita.

Partiamo da una serie di consigli molto semplici ma fondamentali per difendere la nostra pelle dai brufoli e dai segni che questi potrebbero lasciare sotto forma di cicatrici:

• Bisogna imporsi di non premere i brufoli nel momento in cui appaiono sul vostro viso, è un vizio molto comune tra i giovani che erroneamente credono di farli sparire più rapidamente, rischiando invece problemi maggiori.
• Nel momento in cui si rompe la pelle per togliere il foruncolo la si espone naturalmente a possibili infezioni, non si ha la certezza che il brufolo non torni a crescere ed infine il gesto di schiacciarlo può causare la formazione di cicatrici.
• E’ bene  evitare il contatto delle mani (specie se sporche) con i brufoli, ed agire solo con un detergente che favorisce la respirazione della pelle.
• Bisogna curare l’alimentazione:
  • molti studi hanno sfatato il mito che la cioccolata o qualsiasi altro cibo possa causare l’acne, ma è vero che un’alimentazione sbagliata può causare squilibri ormonali, e quindi l’acne di conseguenza;
  • non bisogna demonizzare il cibo, ma scegliere un’alimentazione equilibrata limitando l’assunzione di pasti ad alto contenuto di grassi, e preferendo invece quelli che contengono le vitamine A, C ed E (per es. fegato,verdure, carote) che sono molto nutrienti;
  • la pelle, soprattutto quella del viso è molto sensibile e come tale va trattata, perciò la pulizia è importante ma va fatta con delicatezza per evitare lesioni ed irritazioni.

Il peeling.

Nei casi persistenti e più difficili da risolvere si può scegliere di effettuare un peeling. Esso consiste nell’azione combinata di più agenti chimici che causano prima l’effetto scrub e poi la rigenerazione della pelle. E’ indispensabile rivolgersi a specialisti del settore perchè siano in grado di applicare gli agenti in profondità per favorire il rinnovamento cellulare degli strati desiderati ed arrivare ad eliminare completamente i segni dell’acne.

Terapia Medica e Chirurgica.

Dopo aver provato ogni possibilità di rimedio al problema dell’acne, ed in presenza di aggravamenti della malattia, è possibile ricorrere alla medicina.

Essendo una malattia della pelle, l’acne può essere debellata con l’uso di farmaci specifici, come antibiotici orali o sotto forma di creme ad uso locale, o con l’assunzione di medicinali che diminuiscono la produzione ormonale. Ma nei casi più gravi è previsto anche il ricorso alla chirurgia.

Questa agisce attraverso un metodo laser che migliora, dopo qualche seduta, l’aspetto della pelle rigenerandola dagli strati più profondi alla superficie, eliminando le cicatrici visibili. In alternativa opera con un vero e proprio intervento che leviga il tessuto cutaneo superficiale, portando alla luce quello sano.