Lavare i capelli

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    Indice Articolo:
  1. Tipi di capelli, modi per lavarli
  2. Capelli sintetici, finti,con treccine e dread locks
  3. Consigli e leggende da sfatare
  4. Qualche dritta per le mamme

Lavare i capelli nella maniera corretta, prestando attenzione al proprio tipo di capello, è una cosa importante, se è vero, come dicono, che essi rappresentano la corona del proprio viso. In questa guida troverai consigli utili che aiuteranno a personalizzare il lavaggio dei propri capelli, anche con prodotti naturali, e a sfatare delle leggende.

Tanti tipi di capelli, tanti modi per lavarli.

In questo capitolo affronteremo i vari tipi di capelli e vi diremo come lavarli nella maniera più corretta per risolvere i problemi più comuni ed avere una chioma lucente e sana.

Intanto però diamo alcune informazioni valide per tutti e per tutti i tipi di capelli:

Lavare i capelli grassi.

Questo tipo di capello produce molto più sebo rispetto ad altri e la conseguenza è che la capigliatura appare unta, appesantita e spenta. I capelli non rimangono puliti e potrebbe essere necessario lavarli tutti i giorni o quasi. Lo potete fare solo se usate prodotti non aggressivi che non ledano la cute e il capello stesso e che siano poco detergenti in modo che il sebo venga sì tamponato, ma non del tutto eliminato in quanto è il film protettivo del capello. Infatti, lavare i capelli con  prodotti troppo aggressivi non farà altro che aumentare la produzione di sebo.

Per lo shampoo usate in maniera alternata prodotti specifici per l'uso frequente e prodotti neutri e delicati senza alcool per andare sul sicuro. Un altro consiglio è quello di non massaggiare con troppa insistenza la cute perché questo stimola la produzione di sebo.

Se il vostro problema non è tanto grave da dovervi rivolgere a uno specialista potete provare alcuni rimedi casalinghi che vi possono aiutare. Le maschera vanno fatte una volta a settimana per i primi trattamenti e poi saranno sufficienti una o due volte al mese. Per gli altri accorgimenti potete scegliere quello che vi è più congeniale, o magari alternarli. In ogni caso vanno eseguiti almeno una o due volte a settimana per ottenere dei risultati soddisfacenti. Ne riportiamo alcuni:

Capelli con la forfora.

La forfora è un vero fastidio ed è causa di imbarazzo, oltretutto esaspera il prurito del cuoio capelluto e secca la capigliatura. La causa è uno squilibrio ghiandolare che produce la disquamazione del cuoio capelluto e un ricambio troppo veloce delle cellule che lo formano. Ecco qui alcuni metodi per combatterla efficacemente durante i lavaggi. Gli impacchi vanno eseguiti una volta a settimana per il primo mese, poi potrete farne uno ogni 15 giorni. Come trattamenti costanti potrete scegliere di usare sempre gli shampoo allo zolfo o il sapone di Aleppo che prevengono e contrastano la forfora. Anche l’aceto di mele può essere usato tranquillamente come antiforfora abituale. Gli altri rimedi saranno dei coadiuvanti da usare una o due volte a settimana, scegliendo quello che vi sembra più congeniale per voi:

Lavaggio dei capelli secchi.

I capelli secchi non andrebbero lavati troppo spesso perché questo provocherebbe uno scompenso maggiore della produzione di sebo, già di per sé scarsa. Cercate di non usare il phon tropo caldo e scegliete prodotti ricchi di oli e rimineralizzanti. Oltre ad utilizzare prodotti specifici è bene ricorrere a dei rimedi naturali che aiuteranno ad idratare i vostri capelli. Ovviamente questi rimedi non vanno usati tutti insieme: le maschere vanno fatte due o tre volte al mese e potete alternarle, mentre gli altri trattamenti vanno scelti in base alle vostre preferenze ed esigenze. Ogni settimana potreste provarne uno, per due volte e vedere quale dà i migliori risultati sui vostri capelli:

Capelli mossi o ricci, igiene e cura.

Questo tipo di capelli vanno lavati con una certa cura per ottenere onde e ricci ben definiti dalla radice alle punte. Appena lavati tendono ad essere gonfi e voluminosi per poi appiattirsi e perdere forma. Un aiuto può arrivare dai prodotti professionali per capelli ricci che aiutano a scolpire il capello, ma si possono anche seguire semplici accorgimenti:

Capelli con la permanente.

Se avete appena fatto una permanente, è consigliabile aspettare almeno due giorni prima di effettuare un lavaggio, altrimenti l'acqua e lo shampoo potrebbe annullare l'effetto del tioglicolato di ammonio, l'agente responsabile della piega della permanente. Passati due giorni la lozione dovrebbe essere fissata nel capello ed è anzi consigliabile fare uno shampoo delicato con balsamo per nutrire il capello stressato dal procedimento della permanente. Sono consigliabili anche maschere alla cheratina che ridanno vita al capello.

Consigli per i capelli tinti.

Le tinte per capelli durano dai due ai quattro mesi a seconda che siano semi permanenti o permanenti ed è quindi importante prendersi cura al massimo del colore per fare in modo che non sbiadisca in fretta.

Evitate di lavare i capelli troppo spesso, due o tre volte alla settimana sono più che sufficienti se non avete i capelli grassi. Cercate di usare shampoo e balsami appositi per capelli tinti che proteggono i pigmenti colorati e non li fanno disperdere nell'acqua. I prodotti più efficaci per la protezione dei pigmenti sono quelli che contengono cera d'api e pantanoso e sconsigliamo quelli a base di alcool.

In ogni caso non eccedete nell'uso di questi prodotti: per ogni lavaggio basta un'applicazione di shampoo e una di balsamo per ottenere i risultati voluti.

Se siete castane chiaro o bionde e volete regalare un riflesso in più ai vostri capelli senza ricorrere a tinte chimiche, lavate i capelli con  questi metodi naturali per schiarirli:

Attenzione a non fare pasticci, invece, con l'acqua ossigenata che anziché farvi diventare bionde, farà diventare i vostri capelli arancioni. Se proprio volte tentare, usate l'acqua ossigenata ad un volume adatto, ossia di almeno 40 e applicatela con un batuffolo di cotone su tutta la lunghezza del capello bagnato e già lavato. Potrebbero essere necessarie più applicazioni.

Capelli sintetici, finti, dread locks e con le treccine.

Tutti questi tipi di capelli hanno bisogno di trattamenti speciali e specifici e in questo capitolo vedremo quali sono.

Lavaggio dei capelli sintetici.

Per lavare le parrucche bisogna seguire i giusti procedimenti per non rovinare il capello sintetico e la piega:

Per le extension:

Dread locks.

Esistono molte leggende metropolitane su questo tipo di capelli che sono quasi tutte false. I dread locks si possono lavare, anche se non tanto spesso come i capelli normali, ma questo è un vantaggio, non una pecca. I capelli così attorcigliati sono molto più protetti da sporco e smog di quelli lisci. L'unica parte a cui dovete prestare attenzione è la cute che va lavata con attenzione.

I dread locks si possono lavare con gli shampoo normali, ma sono da preferire i saponi naturali come quello di Aleppo o di Marsiglia, infatti i tensioattivi di cui sono ricchi gli shampoo normali sono difficili da risciacquare e rovinano la compattezza del lock.

Non usate balsamo perché districa il capello e non è certo quello che volete.

Massaggiate soprattutto la cute per rimuovere lo sporco e risciacquate abbondantemente. Lasciate asciugare naturalmente i capelli, dopo averli tamponati.

Lavare le treccine senza rovinarle.

Con questa acconciatura non dovete modificare di molto le vostre abitudini, anche se potete limitare i lavaggi a uno a settimana, avendo cura di dedicarvi a fondo alla cute, sollevando le treccine e lavandone bene la base. Usate meno shampoo per volta e non dimenticate il balsamo. Una volta lavati, strizzateli delicatamente e avvolgeteli in un asciugamano per mezzora. Se potete non usate il phon.

Consigli utili e leggende da sfatare sullo shampoo.

Molti dicono che lavare i capelli tutti i giorni faccia male e che li inducano a cadere. Questo non è vero, non ci sono prove che colleghino i lavaggi frequenti alla caduta dei capelli e se si usano prodotti delicati e neutri in piccole quantità diluiti con acqua, si possono lavare i capelli tutti i giorni, soprattutto se vivete in zone altamente inquinate, praticate sport tutti i giorni e avete i capelli molto grassi.

In caso contrario è comunque meglio limitare i lavaggi a massimo tre a settimana e magari fare delle maschere nutrienti due volte al mese. I lavaggi troppo frequenti con prodotti aggressivi indeboliscono la cuticola protettiva e comportano squilibri alla produzione di sebo.

Per allungare i tempi fra un lavaggio e l'altro potreste usare metodi “a secco†come il talco, che senza acqua né shampoo, aiuta a mantenere i capelli puliti più a lungo, tamponando lo sporco e portandolo via:

In estate i capelli si seccano di più a causa della salsedine, del cloro, del sole, non per questo però vanno lavati più spesso. Dopo un bagno in mare è sufficiente risciacquare i capelli con acqua dolce e per ridare vita ai capelli usate delle maschere nutrienti una volta a settimana.

Cercate di evitare prodotti chimici ricchi di tensioattivi (gli agenti che producono la schiuma) perché sono prodotti molto aggressivi e la schiuma sgrassante rovina la cuticola di protezione. Preferite shampoo naturali e saponi come quello di Aleppo e di Marsiglia, sconsigliamo altri saponi che essendo basici, portano squilibri all'ambiente acido del cuoio capelluto.

Abbiamo elencato molti prodotti naturali da usare in sostituzione di shampoo e balsami, ma non abbiamo nominato uno dei più celebri: il bicarbonato che in unione con l'aceto offre una valida alternativa, ecco come prepararlo:

Il bicarbonato ha un'azione abrasiva che elimina lo sporco e l'aceto è un detergente naturale che liscia i vostri capelli rendendoli brillanti.

Un altro mito da sfatare è che non bisogna lavarsi i capelli durante il ciclo. Non è vero, non ha nessun effetto negativo sul fisico, anzi un lavaggio è consigliabile, perché durante questo periodo il capello tende a diventare molto più grasso e spento.

Come lavare i capelli dei bambini.

Lavare i capelli ai vostri bambini può risultare difficile e complicato, anche perché sono pochi i bambini che gradiscono lo shampoo e l'acqua sulla faccia e gli occhi. Ecco qualche consiglio per aiutarvi in quest'operazione:

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